lunedì 1 marzo 2010

Saluti da Haiti

Ore 22.30.
Squilla il telefono.
E' Masengo, finalmente la comunicazione telefonica riesce!
Al momento della chiamata Masengo (Malaki ma Kongo), Daniele (Find the Cure) ed Elien (Malaki ma Kongo-Haiti) si trovano a Port au Prince; hanno appena finito di passare alla radio Planèt Kreyòl nella trasmissione radiofonica "Kilti Kreyòl " di Elien, la trasmissione indirizzata e molto seguita dalle comunità di base haitiane, in cui si parla di cultura, della protezione dell'ambiente naturale, dei casi di società, ma soprattutto di come curarsi con le foglie, le cortecce degli alberi e le radici quando mancano le medicine. E ora che le medicine sono arrivate, si fa informazione su come utilizzarle aprofittando della presenza degli amici venuti dall'Italia. Durante l'emissione c'è una forte interazione con il pubblico, che ha l'occasione di porre tutte le domande sui problemi che li riguardano.

Primo giorno nella capitale dopo gli ultimi passati nei vari paesini delle montagne a distribuire cibo, cure mediche e medicinali, dove non c'è assolutamente rete per telefonare, i caricatori dei cellulari di Masengo e Daniele erano rimasti al villaggio in montagna e quindi erano senza telefono. Ma alla radio sono riusciti a caricare, ed è così che finalmente la comunicazione ha avuto luogo. Fa sole e caldo a Port au Prince. In montagna invece aveva piovuto e faceva freddo.

Masengo racconta che sono molto stanchi; stanno lavorando un sacco per trasportare kili e kili di medicine e viveri nelle zone più remote delle montagne. Elien si sta facendo in quattro per riuscire a portarli in più posti possibili; lui stesso continua a curare gli ammalati assieme a Daniele; visitano circa 150 persone ogni giorno.

La comunicazione passa a Daniele; le sue prime parole sono "Stiamo facendo l'impossibile, qui. Siamo davvero gli unici... però quello che è positivo è che stiamo riuscendo a lavorare molto più di quello che avevamo previsto. Elien è felice. E' una persona meravigliosa. E con Masengo abbiamo una grande affinità che ci ha portati a costruire una bellissima squadra qui ad Haiti."

Si sente una carica positiva dal timbro delle loro voci, la soddisfazione di lavorare con persone di grande spirito che insieme riescono a raggiungere risultati positivi pur in condizioni estreme e difficili.

Infine la comunicazione passa ad Elien, che faccio appena in tempo a salutare quando la scheda telefonica mi tradisce con quella vocina che spunta all'improvviso dicendo "thirty seconds remaining"... così in fretta lo saluto e gli porto gli auguri di buon coraggio e buona fortuna da parte di tutte le persone che dall'Italia hanno sostenuto e sostengono questa missione; Elien ringrazia e sta per chiedere qualcosa ma.... click. La linea cade.
Mannagg....

Comunque fa piacere di sapere che le cose si stanno muovendo bene.
Di sicuro di lavoro ce n'è ancora tanto da fare e ce ne sarà anche per i prossimi mesi.
Noi non molliamo; continueremo a organizzare e partecipare a raccolte fondi per non abbandonare queste comunità montane di Haiti che FINALMENTE almeno questa volta hanno ricevuto un po' di solidarietà e sostegno in tale tragico momento. E hanno saputo che c'è qualcuno che può arrivare fino a loro, che non sono soli!!!

Ricordiamo che chi vuole aiutarci a sostenere il progetto "SOS Haiti Malakimakongo" può inviare una donazione via Paypal o carta di credito tramite il nostro sito all'indirizzo http://www.malakimakongo.net/index_IT.htm
oppure via bonifico bancario presso il nostro conto (ass. Malaki ma Kongo) in Banca Etica
IBAN: EU IT 07 X050 1811 8000 0000 0511 470
causale: SOS Haiti

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Restate con noi...

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